Un contratto future è un accordo per l’acquisto o la vendita di uno strumento finanziario sottostante o di una merce a una data futura e ad un prezzo specifico
Ogni contratto future rappresenta un importo specifico di una data merce o strumento finanziario. Il contratto future su materie prime più ampiamente negoziato, ad esempio, è il petrolio greggio, che ha un’unità di contratto di 1.000 barili. Ogni contratto future di mais, d’altra parte, rappresenta 5.000 bushel – o circa 127 tonnellate di mais.
I contratti futures sono molto simili ai contratti di opzioni in quanto entrambi forniscono il diritto, ma non l’obbligo, di acquistare o vendere uno strumento finanziario ad una data e prezzo specifici per il futuro.
Alcuni contratti future richiedono la consegna fisica dell’attività, mentre altri sono regolati in contanti. In generale, la maggior parte degli investitori negoziano contratti futures per coprire il rischio e speculare, non per scambiare materie prime fisiche – questa è l’attività primaria del mercato cash/spot.
Il mercato dei futures è un importante hub finanziario che supporta un’intensa concorrenza tra acquirenti e venditori e fornisce anche un centro per la gestione del rischio di prezzo. E’ un mercato estremamente liquido che comprende alcuni degli strumenti più attivamente negoziati nel mondo. L’e-mini S&P 500, ad esempio, è un contratto future su indici azionari che ha un volume medio giornaliero di negoziazione di oltre 1,6 milioni di contratti.
In generale, il trading di futures è considerato più rischioso dell’acquisto e della vendita di azioni, principalmente a causa del leverage coinvolto. Tuttavia, i futures sono strumenti di trading popolari tra una varietà di partecipanti al mercato – dai piccoli commercianti al dettaglio alle imprese di trading ad alta frequenza. Se state pensando di fare trading sui mercati dei futures, è importante capire come funzionano i mercati.